Il concorso per l’insegnamento nell’infanzia e nella scuola primaria, come definito nel Decreto Direttoriale Generale numero 2576/2023, ha superato la fase della prova scritta. I candidati che hanno superato questa fase si preparano ora per la prova orale imminente, che avrà una durata di 30 minuti. Il risultato di questa prova avrà un ruolo cruciale nella determinazione della posizione in graduatoria dei partecipanti.

Ammesso alla prova orale solo chi ha superato la prova scritta

Solo i candidati che hanno ottenuto un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta sono stati ammessi alla fase della prova orale.

Dove si svolge la prova orale?

La prova orale si svolge generalmente nella regione in cui è stata presentata la domanda, a meno che il Ministero non decida di aggregare alcune regioni. In tal caso, l’Ufficio Scolastico Regionale (USR) responsabile del concorso procede all’approvazione di graduatorie separate per ciascuna regione coinvolta.

Le aggregazioni per il concorso nell’ambito dell’infanzia e della primaria sono state stabilite mediante il Decreto numero 89 del 18 gennaio 2024, che ha completamente sostituito l’Allegato 2 del Decreto del Direttore generale per il personale scolastico numero 2576 del 6 dicembre 2023 con il suo Allegato 1.

Convocazione per la prova orale

La Commissione stabilirà il calendario in base alla lettera estratta per l’avvio del processo.

I candidati che sono stati ammessi alla prova orale saranno informati dal competente Ufficio Scolastico Regionale tramite una comunicazione pubblicata sul Portale Unico del reclutamento e inviata via email all’indirizzo indicato nella loro domanda di partecipazione al concorso. Tale comunicazione includerà il punteggio ottenuto nella prova scritta, nonché la sede, la data e l’orario della prova orale. Questa notifica verrà inviata almeno quindici giorni prima della data prevista per la prova orale.

La prova orale non sarà programmata nei giorni festivi, né durante le festività religiose ebraiche o valdesi, in conformità alla legge 8 marzo 1989, n. 101.

Procedura per eseguire l’esame

La traccia da sviluppare per la lezione simulata viene estratta casualmente 24 ore prima dell’orario programmato per la prova di ciascun candidato.

La commissione stabilisce i quesiti da porre a ciascun candidato prima dell’inizio di ogni sessione di prove orali. Il numero di quesiti è il triplo rispetto ai candidati da esaminare.

Il candidato estrae a sorte la traccia per la lezione simulata, che corrisponde a tre volte il numero dei candidati presenti. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.

Se il candidato non è presente all’ora prevista per l’estrazione, la commissione procede ugualmente con l’estrazione della traccia e comunica la stessa al candidato tramite posta elettronica, utilizzando l’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso.

Prova orale in 30 minuti: in cosa consiste

posti comuni:

valutiamo le conoscenze e le competenze pertinenti al ruolo specifico secondo le linee guida stabilite nell’Allegato A del Decreto Ministeriale. Cerchiamo anche di comprendere le competenze didattiche generali, inclusa la capacità di progettare in modo efficace lezioni conformi agli obiettivi dei programmi di studio attuali. Durante la fase orale dell’esame, viene anche proposto un test pratico che simula una lezione, il quale mira a valutare la capacità di utilizzare in modo efficace le tecnologie e i dispositivi multimediali a fini didattici per raggiungere gli obiettivi educativi stabiliti.

posti di sostegno:

Il Centro Studi Valaris
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